Come ogni gennaio di ogni nuovo anno torna il tormentone del canone RAI, con le ennesime bufale sulla possibilità di non pagarlo o di come richiedere la disdetta.
Sicuramente il canone RAI è una delle tasse più odiate dagli italiani, poichè da quando ci sono le tv private ad affiancare quelle di Stato gli italiani non capiscono il motivo di tale pagamento che si è trasformato da abbonamento tv in tassa di possesso di un televisore, che va pagata in ogni caso, anche se non si guardano i programmi della RAI.
Chi è esonerato dal pagamento?
Sono esonerati dal pagamento soltanto determinati soggetti, gli ultra settantacinquenni che rispondono a determinati requisiti che potete trovare quiCanone Rai 2014: come ottenere l’esonero per gli ultra 75enni.Esonerati dal pagamento anche gli ospedali militari, le sale di convegno militari, le case del soldato e i rivenditori e riparatori di apparecchi televisivi.
Scadenza o rateizzazione
La scadenza del pagamento è prevista per il giorno 31 gennaio 2014 per un importo pari a 113,50 euro. Per chi invece scegliesse di pagare a rate, è possibile scegliere il pagamento trimestrale o semestrale (per sapere gli importi e le scadenze potete consultare qui Canone Rai 2014: ecco come pagarlo a rate ).
Sanzioni per ritardi
Chi pagherà il canone in ritardo si vedrà accreditare delle sanzioni previste dalla legge pari ad un dodicesimo dell’importo del canone RAI semestrale, 4,41 euro. Tale sanzione sarà raddoppiata qualora il ritardo nel pagamento superasse il mese, restando però nel limite dei sei mesi. Superando il semestre di ritardo, oltre alla sanzione prevista bisognerà applicare anche gli interessi di mora pari all’1% per ogni sei mesi di ritardo. Per ritardi più lunghi le sanzioni previste superano anche i 620 euro.
Fonte: news.supermoney.eu/