Ormai sono anni che attendiamo che il nostro quartiere sia preso in carico dal Comune di Pomezia. Nonostante i solleciti fatti dal Comitato di Quartiere e la causa con Mezzaroma per la riscossione della fideussione da parte del Comune stesso ad oggi è in carico solo l’illuminazione. Con questi soldi, il Comune dovrebbe realizzare la segnaletica orizzontale e verticale, necessaria al passaggio formale e quindi la presa in carico del Quartiere il Querceto. .
Ciò premesso, incombe sulla piccola e già intasata Viale Odisseo, un potenziale traffico che sicuramente la strada non è in grado di sopportare. Ricordiamo che già oggi è difficoltoso il passaggio di mezzi di grossa taglia come Camion dei Vigili del Fuoco o Ambulanze. Addirittura il servizio di navetta bus per i bambini non arriva più alla rotonda di Viale Odisseo ma i genitori devono accompagnare i bambini ai cassonetti (tra fango del cantiere e puzza di immondizia).
Le criticità in questione sono tre:
- Costruzione di un asilo comunale (in blu sulla cartina)
- Costruzione di una torre di 11 piani con 15 appartamenti per piano (tagli dai 50 agli 80 mq) per un totale di circa 160 appartamenti. Costruzione di una palazzina bassa? da 12 appartamenti per piano. Per cui se ipotizziamo un totale di quattro piani sarebbero altri 50 appartamenti circa. In definitiva circa nuovi 200 appartamenti. (in rosso sulla cartina)
- E’ stato donato dall’amministrazione precedente un pezzo di terreno per la costruzione di un Santuario dedicato alla Madonna di Colle Fiorito che ha un’area di competenza che parte dall’ospedale Sant’Anna fino alla Macchiozza passando per Pratica di Mare e Colle Fiorito (in giallo sulla cartina).
Ora, al di la delle cose già ampiamente comunicate all’amministrazione, tipo marciapiedi piccoli su Viale Colli di Enea oppure strada troppo stretta (già oggi) in Viale Odisseo, dobbiamo organizzarci per affrontare una mole di traffico che ha bisogno urgentemente di essere regolamentato.
Immaginate le autovetture dei nuovi residenti e dei genitori che accompagneranno i figli a scuola? Per dove passeranno?
C’è un’unica possibile strada… viale Odisseo!!!!
Inoltre la rotonda tra Viale Colli di Enea e Via del Mare è troppo piccola per far defluire tutto il traffico che si verrebbe a creare, già oggi, alle sette e mezza di mattina, c’è una coda che arriva quasi ai cassonetti.
Ci sono due ipotesi a cui si potrebbe lavorare.
IPOTESI 1
Fermo restante la necessità di allargare Viale Odisseo restringendo il marciapiede centrale si potrebbe ipotizzare:
1. In giallo un nuovo parcheggio da destinare ai nuovi 200 residenti. Ricordiamo che sono tutti bilocali e trilocali e la maggior parte delle famiglia ha doppia macchina. Quindi è necessario un parcheggio supplementare e a nostro avviso si potrebbe chiederne la realizzazione direttamente alla ditta costruttrice;
2. In blu è stata enfatizzata la già esistente strada di cantiere che dovrebbe essere utilizzata per costruire la scuola… in questo caso si potrebbe congiungerla al parcheggio già predisposto (ingresso pista ciclabile) evitando il passaggio della autovetture e autobus in Viale Odisseo per raggiungere la scuola (anche in questo caso si potrebbe chiedere alla ditta costruttrice di accollarsi il costo della strada finita);
3. Allungamento di viale Colli di Enea fino alla rotonda di Via Saragat (Rosso). Questo è un argomento più delicato. Purtroppo il naturale prosieguo del Viale Colli di Enea, come previsto quando abbiamo acquistato casa, prima o poi congiungerà il nostro quartiere con la sughereta. Inoltre siamo venuti a conoscenza ufficiosamente di un progetto di allargamento della strada di ben cinque metri. Non sappiamo se ciò corrisponda al vero (non abbiamo letto nessun documento ufficiale), tuttavia il rischio che viale Colli di Enea diventi un’arteria importante della città resta, con il conseguente traffico di transito che si potrebbe generare.
N.B. La strada potrebbe essere fatta a prescindere di una nostra proposta quindi meglio sapere che potrebbe esserci questa eventualità.
IPOTESI 2
Questa è ipotesi per il momento esclude eventuali lavori per il raggiungimento agevole del Santuario da parte dei pedoni.
Fermo restante la necessità di allargare Viale Odisseo restringendo il marciapiede centrale si potrebbe ipotizzare:
1. In giallo un nuovo parcheggio da destinare ai nuovi 200 residenti. Ricordo che sono tutti bilocali e trilocali e la maggior parte delle famiglia ha doppia macchina. Quindi è necessario un parcheggio supplementare e a nostro avviso si potrebbe chiederne la realizzazione direttamente alla ditta costruttrice;
2. In blu è stata enfatizzata la già esistente strada di cantiere che dovrebbe essere utilizzata per costruire la scuola… in questo caso si potrebbe congiungerla al parcheggio già predisposto (ingresso pista ciclabile) evitando il passaggio della autovetture e autobus in Viale Odisseo per raggiungere la scuola (anche in questo caso si potrebbe chiedere alla ditta costruttrice di accollarsi il costo della strada finita);
3. Costruzione di una bretella di congiungimento dalla strada di cantiere alla nuova rotonda di via Fratelli Bandiera. Questa soluzione permetterebbe di:
-
raggiungere la scuola sia in entrata che in uscita evitando il passaggio per viale Odisseo;
-
avere due punti di ingresso nel Quartiere con conseguente vantaggio di avere un’uscita alternativa;
-
evitare ulteriore congestione della rotonda tra Viale Colli di Enea e Via del Mare;
-
non generare traffico di transito.
E’ stato predisposto un sondaggio sulla nostra pagina Facebook per votare quella che preferite.
per evitare lo stravolgimento del quartiere creando caos e traffico eccessivo soprattutto in estate , io ritengo più giusta la seconda ipotesi ….strada che è al limite del quartiere.e non passa all’interno di esso…..grazie e buon lavoro
Le proposte sono buone tutte e due ma per uno scarico maggiore del traffico presumo che sia migliore la seconda . Ma la cosa che non riesco a capire come si fa a dare il consenso di costruire 200 appartamenti in uno spazio così… Ricordo che le torri che sono su un terreno molto più grande ci sono 160 appartamenti è lì che il comune deve intervenire la torre sul primo progetto era una palazzina bassa…..la battaglia la dovevamo fare per questo e far sì che fanno un piccolo spazio verde attrezzato per i bimbi.
. Ipotesi preferita la 2^ . Il collegamento è più centrale e non è troppo invasivo per il quartiere
La terza ipotesi a me è quella che piace di più, ma pensare di costruire un Santuario Tra Colli di Enea e Viale Latino mi sembra voler distruggere la nostra tranquillità.