“Pomezia cambia” è il nome dato al progetto presentato alla Regione Lazio per realizzare quanto previsto nei P.L.U.S. – Piani Locali Urbani di Sviluppo e che nel 2012 ha ottenuto un finanziamento di oltre 11,6 milioni di euro con l’obiettivo di riqualificare edifici e zone abbandonate, implementare l’offerta di maggiori servizi, ed il potenziamento delle opere pubbliche e delle infrastrutture.
Nel dettaglio, il progetto prevede molti interventi da realizzare nel quartiere Nuova Lavinium, ovvero un nuovo asilo nido e un’area verde pubblica presso l’ex Casale Balducci, la riqualificazione dell’area ex Pettirosso con una nuova scuola materna presso lo stabile in via Alcide De Gasperi, una nuova strada di collegamento tra via Fratelli Bandiera e la via del Mare. Poi marciapiedi, l’abbattimento di barriere architettoniche e un sistema di videosorveglianza sempre nel quartiere Nuova Lavinium, un nuovo parcheggio in via don Sturzo, l’attivazione del servizio Pedibus “Mi accompagno a scuola”.
Inoltre prevede il completamento dei locali della biblioteca comunale da destinare a progetti di inclusione sociale, l’installazione di punti wi-fi gratuiti, uno sportello Front Office per le imprese, la valorizzazione della Sughereta, tirocini formativi, voucher di servizi per l’infanzia, contributi alle PMI.
“Pomezia cambia” si prefigura come un progetto importante e di grande livello che permette (e promette) di riqualificare e valorizzare zone ed edifici abbandonati o trascurati da anni e per dare quindi corpo alle opere pubbliche e ai servizi che i cittadini attendono da anni.
Il tutto, e non è poco visto il periodo di crisi economica che stiamo attraversando, senza alcuna spesa da parte del Comune.
I vari lavori ed attività dovranno essere realizzati nel periodo che va a partire dal 2013 per concludersi entro il 31 dicembre 2015, ed è notizia di questi giorni che sono state aggiudicate le gare per la realizzazione dell’Asilo Nido nell’ex Casale Balducci e della Materna negli stabili ex Pettirosso, per un totale di circa 2,15 milioni di euro.
Sono inoltre iniziati i lavori previsti per adeguare ed ampliare la Biblioteca Comunale attraverso la chiusura del porticato esterno in modo da realizzare spazi da adibire, secondo quanto programmato, al servizio sperimentale di assistenza scolastica ed educativa “La Casa di Tutti”, rivolto a quei bambini che sono a rischio di dispersione scolastica.
fonte: www.pomezianews.it